UN ANNO CON TREDICI LUNE
INVENZIONE ATTORNO ALL’IMMAGINE: LABORATORIO DI SILVIA ROCCHI
Dal 24 ottobre, la disegnatrice Silvia Rocchi è in residenza a Pistoia per dieci giorni e conduce un laboratorio per la creazione di lavori che interroghino l’immaginario del presente dei ragazzi patecipanti. I risultati del laboratorio saranno esposti in Casa in Piazzetta da sabato 1° novembre. Classe 1986, autrice delle graphic novel su Alda Merini Ci sono notti che non accadono mai (Becco Giallo, 2012) e Tiziano Terzani L’esistenza delle formiche (Becco Giallo, 2013), l’autrice conduce il laboratorio con i ragazzi che frequentano Casa in Piazzetta.
MUSICA VIVA. TOM BROSSEAU IN CONCERTO AL FUNARO
La sera di venerdì 31 ottobre, negli spazi teatrali della sala del centro culturale Il Funaro, si terrà il concerto del folksinger americano Tom Brosseau (ingresso gratuito su prenotazione). L’artista è portavoce di una scrittura cristallina che infonde grazia ed eleganza ai canoni folk country dell’America da cui proviene; con voce calda e vellutata, sa bene come avvolgere l’ascoltatore in una soffice nuvola di malinconia.
UN GIORNO È UN ANNO È UNA VITA: UN INCONTRO INTORNO A FASSBINDER
Sabato 1° novembre, presso Casa in Piazzetta, si tiene un incontro pubblico in cui si intreccia uno sguardo sulla Germania degli anni Settanta con le opere di Rainer Werner Fassbinder, e sull’Italia dei nostri giorni nelle parole e nelle creazioni di autori che fanno cinema e che si occupano di contemporaneità. Apre l’incontro il saluto del presidente degli Istituti Raggruppati Luca Maccanti, che inaugura la mostra di Silvia Rocchi, per poi lasciare la parola alla scrittrice Anna Ruchat e allo sceneggiatore Maurizio Braucci (Gomorra, Reality, L’intervallo tra gli altri). L’incontro parte dalla presentazione di Un giorno è un anno è una vita (Il Saggiatore, 2014), avvincente biografia del regista tedesco scritta da Jürgen Trimborn (1971-2012), già autore delle biografie di Leni Riefenstahl e Romy Schneider, e tradotta in Italia dalla stessa Ruchat. Ne emerge l’immagine di un uomo tirannico e fragile, un grande artista, che non ha mai perso di vista il suo desiderio più intimo, lo scopo di una vita: fare film.
PIANO-SEQUENZA
A partire dalle ore 16.00 di domenica 2 novembre, si dipana l’immancabile piano-sequenza musicale, un progetto che indaga i nuovi suoni di giovani band toscane. Una decina di gruppi nati nel sottobosco musicale di Pistoia, Prato, Firenze e altre città vicine si esibiscono in una serie di piccoli concerti-performance, susseguendosi l’un l’altro nella composizione di un originale e irripetibile concerto. Casa in Piazzetta diventa per un pomeriggio un complesso di sale d’ascolto.
UNA SERATA AL CINEMA
A conclusione del programma del festival, alle 21.30 del 3 novembre, in collaborazione con il Cineclub Mabuse si proietterà il film L’amore è più freddo della morte, primo lungometraggio “ufficiale” firmato da Fassbinder, poco visto e frequentato sul nostro territorio negli ultimi anni.